Questa volta, Le Jazziste by Mary si ferma tra le strade baciate dal sole e i ritmi morbidi di una città che sa accogliere anche la saudade: Barcellona.
Protagonista di questo viaggio è Carme Canela, cantante jazz catalana dalla voce chiara, sincera, profondamente narrativa. Interprete di parole e silenzi, Carme ha fatto della sua carriera un percorso tra i linguaggi: canta in catalano, portoghese, spagnolo, inglese, sempre con estrema eleganza e consapevolezza.


🎶 L’album: Cravo e Canela (Fresh Sound, 2001)
Nel 2001, Carme Canela pubblica Cravo e Canela, un omaggio raffinato alla musica brasiliana e in particolare a Milton Nascimento. Il disco prende il nome da uno dei suoi brani più celebri e, come il titolo suggerisce, sa di spezie, vento caldo e memoria dolceamara.
È un disco che fonde jazz europeo e tradizione brasiliana, con arrangiamenti delicati e un uso sapiente dello spazio, della melodia, della parola. Il pianista Toni Vaquer e gli altri musicisti creano intorno a Carme un mondo sonoro essenziale, ma ricco.

🌺 Brano consigliato: Cravo e Canela
La title track è un piccolo gioiello: Carme viaggia tra la melodia e la pronuncia portoghese con grazia, lasciando che la voce diventi strumento, veicolo di ritmo e atmosfera.
Tra le altre perle: Travessia, Cais, Vera Cruz.
Quando ho ascoltato questo disco camminando nel Raval di Barcellona, tra i muri colorati e il profumo di caffè, mi è sembrato di essere anche un po’ a Rio, a Minas Gerais, e ovunque il jazz riesca a toccare il cuore.
Cravo e Canela è un disco da ascoltare al tramonto, da vivere lentamente.
Buoni ascolti e buon Jazz! 💜
Mary 🌹